Consiglio straordinario per parlare del Nido di Borgunto

Circa 40 persone nella sala del Basolato per il Consiglio comunale straordinario in seduta aperta del 19 settembre 2023 sulla situazione delle scuole del nostro Comune e, in particolare, dell'Asilo Nido  di Fiesole.

Un’occasione per fare il punto sulla situazione legata alla chiusura del Nido, in cui l’Amministrazione ha informato i partecipanti sulla struttura e sui  ristori alle famiglie, rispondendo poi alle domande sulle verifiche effettuate sul Nido di Borgunto e sulla tutela del lavoro delle operatrici.

In mattinata, prima del consiglio, il Sindaco Anna Ravoni e l’Assessore alla Scuola Gian-Marco Cecchini, insieme ai tecnici del Comune e della Cooperativa, hanno fatto un sopralluogo nei locali in Piazza dei Mezzadri di proprietà della Società BNP Paribas Leasing Solutions Spa e in quelli adiacenti, di proprietà della Parrocchia di Caldine, individuando i lavori necessari per ospitare i bambini del Nido a partire dal mese di novembre.

Un ingente impegno, quello dell’Amministrazione, che ha previsto anche, come illustrato dall’Assessore Cecchini, un sistema di ristori, venendo incontro alle richieste delle famiglie, che vanno dal mantenimento della misura regionale “Nidi Gratis”, con l’eventuale compartecipazione del Comune nel caso di rette più elevate, fino a un rimborso per le spese sostenute per baby-sitter, ludoteche e altre tipologie di supporto all’organizzazione familiare.

Le domande dei cittadini sono state l’occasione per fare il punto sulla situazione delle scuole. Si è parlato anche dei lavori sulla Scuola di Caldine, per cui partiranno a breve le procedure di gara per l’apertura del cantiere, e dei lavori sugli istituti della Valle dell’Arno (compresa la riapertura già avvenuta della Scuola dell’Infanzia di Girone) che, al momento, sono in linea con i tempi previsti.

 “Dal 2014, due sono stati i criteri che hanno guidato l’operato della Giunta sul tema delle scuole: la territorialità, ovvero il mantenimento della capillare dislocazione sul territorio degli edifici scolastici, e la sicurezza di quegli edifici su cui - ha ricordato l’Assessore ai Lavori pubblici Iacopo Zetti – dal 2003 non si erano fatti investimenti, tanto più sulla sicurezza sismica e statica. Non si può parlare della situazione delle scuole sul territorio,  senza considerare questo elemento, così come si deve ricordare che il nostro Comune nel 2012 ha visto scattare il Piano di riequilibrio che ha, di fatto, impedito mutui e investimenti ingenti fino all’inizio del 2022.”. L’Amministrazione, in questi anni, ha deciso di procedere - grazie ai fondi ottenuti con bandi regionali e nazionali - ai controlli e alle verifiche sulla sicurezza, finanziati anche in proprio laddove le economie lo rendevano possibile.

Il lavoro di verifica su tutti gli edifici scolastici continuerà, come da programma, per arrivare ad avere una mappatura di tutte le strutture e procedere con gli interventi. In tal senso è stata anche approvata all’unanimità la mozione “Sicurezza scuole del Comune di Fiesole” presentata dal Gruppo consiliare Fiesole Europa.