Estate Fiesolana 2022

ESTATE FIESOLANA 2022

Bentornata Estate Fiesolana, 75 anni portati bene!
Tante sono le edizioni del festival multidisciplinare che si svolge al Teatro Romano di Fiesole.

Primo teatro antico in Italia ad aver accolto la tragedia classica, nel 1962, grazie all’interessamento del pittore ed allora assessore alla cultura Fernando Farulli, il festival riprende le attività artistiche all’interno del Teatro Romano di Fiesole, interrotte dallo scoppio dei conflitti mondiali.

In tempi recentissimi, le edizioni 2020 e 2021, sebbene con una forte riduzione di posti e nel rispetto di tutte le disposizioni legate all’emergenza Covid, si sono potute svolgere regolarmente e la programmazione non si è fermata.

Finalmente quest’estate si torna ad accogliere il pubblico a capienza piena, con un cartellone che va da giugno a settembre e che comprende diversi aspetti della proposta artistica italiana ed internazionale con molti personaggi dello spettacolo dal vivo.

Si inizia martedì 21 giugno, come tradizione, in occasione della giornata dedicata alla Festa della Musica, uno dei più importanti eventi a valore culturale che celebra il solstizio d’estate in più di 120 nazioni in tutto il mondo.
La serata - ad ingresso libero su prenotazione - sarà un itinerario operistico a cura della Scuola di Musica di Fiesole. Successivamente fino al 6 settembre sul palco verranno proposti concerti, eventi teatrali e di danza, letture e proiezioni cinematografiche.
Alcune serate saranno organizzate in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole e con il Teatro Puccini, mentre con il Teatro della Toscana verrà rappresentato il testo Donne prigioniere di amori straordinari, scritto ideato e interpretato da Monica Guerritore con le coreografie ed i danzatori della compagnia di Alberto Canestro.
Si conferma anche quest’anno la presenza del Teatro Pubblico Ligure per una prima nazionale del ciclo epico Europa terra di Giganti e Cavalieri: Roland, Don Chisciotte, I Tre Moschettieri, il nuovo progetto in quattro serate di Sergio Maifredi con la consulenza letteraria di Corrado Bologna e del grecista Giorgio Ieranò.
Presente la musica italiana con Ginevra Di Marco, Fulminacci, Angelo Branduardi, Paolo Fresu, Giovanni Allevi, Vasco Brondi, ed internazionale con Tarja Turunen e Fantastic Negrito.
Per gli appuntamenti con la prosa segnaliamo La lunga strada di sabbia, il viaggio in Italia di Pier Paolo Pasolini recitato da Sandro Lombardi per la Compagnia Lombardi Tiezzi e Amen, una produzione del Teatro Franco Parenti, dal testo rivelazione che lo psicanalista Massimo Recalcati ha scritto durante la pandemia.
Spazio al teatro d’autore con le narrazioni di Federico Buffa, Roberto Mercadini, Guido Catalano e lo scrittore fiorentino Pietro Grossi, che con la loro capacità di narrazione daranno vita a storie e riflessioni sul nostro tempo.
La danza avrà molte serate messe in scena dal Balletto di Siena edalle compagnia di danza moderna Motus e Lyric Dance Company, mentre l’ensemble di archi e fiati dell’ORT - Orchestra della Toscana torna a Fiesole, dopo il successo della scorsa edizione, insieme ad Alessandro Riccio in Gli anni Verdi.

Il Cinema è ben rappresentato all’interno del festival a partire dal prestigioso Premio Fiesole ai Maestri del Cinema (sabato 16 luglio) e la rassegna Il cinema sotto le stelle curata dalla Fondazione Stensen, in visione per due settimane (dal 5 al 21 agosto).

Infine annunciamo il già sold out per Drusilla Foer con il suo esilarante Eleganzissima ed il blitz estivo di Caveman l’uomo delle caverne, dopo oltre 20 repliche andate esaurite nelle scorse stagioni al Teatro Puccini, con l’ironia di Maurizio Colombi.

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