Correzione dati anagrafici e di stato civile
Correzione, rettifica dati anagrafici e di stato civile
Dettagli
A chi è rivolto
Cittadini italiani
I cittadini italiani, nati in Italia o, se nati all'estero, che abbiano trascritto in Italia gli atti di stato civile che li riguardano, se hanno necessità di richiedere variazioni di dati anagrafici o di stato civile, dovranno presentare istanza alla PEC o al Protocollo compilando il modello.
Gli atti che consentano di effettuare le variazioni richieste in possesso di altre pubbliche amministrazioni verranno richiesti dall’ufficio a cui viene indirizzata la richiesta .
Della avvenuta correzione degli atti verrà data comunicazione all'interessato e per gli atti di stato civile anche alla Procura della Repubblica ed al Prefetto competente.
Cittadini stranieri
I cittadini stranieri che vogliano richiedere variazioni di dati anagrafici o di stato civile dovranno presentare dichiarazione della rappresentanza consolare del loro paese in Italia dalla quale risultino i dati da modificare e le variazioni da apportare allegando l’eventuale certificato dal quale siano rilevabili gli errori di cui si chiede la correzione e la copia del proprio documento d’identità.
Se non vi sono convenzioni internazionali che prevedono l’esenzione dalla legalizzazione, la firma del Console o di chi rilascia la certificazione dovrà essere legalizzata dalla Prefettura competente per territorio prima di esser presentata al Comune.
E’ possibile utilizzare anche :
documenti originali rilasciati dalle competenti autorità dello Stato in cui si è verificato l'evento, (nascita, matrimonio, divorzio, o vedovanza) o relativi ad altro cambiamento a condizione che siano legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del luogo in cui si sono verificati i fatti ed accompagnati da traduzione effettuata o della stessa autorità italiana all'estero (che dichiara la traduzione conforme al testo originale) oppure tradotti in lingua italiana da un traduttore ufficiale accreditato dal consolato italiano del luogo in cui si sono verificati i fatti che provvede alla legalizzazione o anche tradotti in Italia dal Consolato del Paese di appartenenza oppure da un traduttore ufficiale mediante traduzione giurata.
Descrizione
Informativa sul procedimento di correzione di dati anagrafici e di stato civile per cittadini italiani e cittadini stranieri.
Se il cittadino riscontra errori nei propri dati anagrafici o di stato civile deve segnalare l’incongruenza all'Ufficio Anagrafe o all'Ufficio di Stato Civile.
Gli ufficio interessati hanno l'obbligo di provvedere ad accogliere la richiesta di rettifica di dati erroneamente certificati.
La rettifica di dati personali riguarda la correzione di errori di dati anagrafici (nome, cognome,luogo e data di nascita) o la correzione di dati di stato civile della persona (matrimonio, vedovanza, divorzio, ecc) che si presentano nelle relative banche dati può’ essere richiesta dall’interessato se maggiorenne compilando il modulo previsto e allegando copia del proprio documento d’identità personale .
Qualora la rettifica riguardi i dati di un cittadino minorenne l’istanza dovrà essere presentata da che esercita la patria potestà.
Come fare
Modello (in allegato) compilato e sottoscritto e con allegata copia del documento d’identità:
La richiesta può essere consegnata con una delle seguenti modalità:
- all’ufficio Protocollo del Comune di Fiesole nei giorni di apertura;
- inviata per posta utilizzando l'apposito modulo reperibile sul sito del Comune di Fiesole ed allegando quanto richiesto;
- inviata per pec.
N.B. La legalizzazione dei documenti originali non è richiesta se il Paese di appartenenza aderisce a convenzioni internazionali ratificate anche dal'Italia che escludono la necessità di legalizzazione degli atti rilasciati dalle relative autorità .
Cosa serve
Modello compilato con allegato documento di identità.
Cosa si ottiene
Correzione dati anagrafici e di stato civile
Tempi e scadenze
L'ufficio provvederà nei 30 giorni successivi alla richiesta ad analizzare la pratica e la relativa documentazione.
Nel caso sussistano i presupposti, verrà emesso provvedimento motivato; della chiusura del procedimento verrà data comunicazione scritta agli interessati ai recapiti indicati nella richiesta di correzione se la domanda non potesse essere accolta verranno comunicate, sempre per iscritto, le motivazioni che impediscono di procedere.
Quanto costa
Non è previsto alcun costo
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Decreto del Presidente della Repubblica 30/5/1989 n.223
Decreto del Presidente della repubblica 28/12/2000 n.445
DPR 396/2000
Dpr n. 445 del 28 dicembre 2000 (art. 33) "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa".
Legge n. 218 del 31 maggio 1995 "Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato".
Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987 relativa alla soppressione della legalizzazione di atti negli Stati membri della Comunità europee.
Convenzione di Vienna dell' 8 settembre 1976 sul rilascio di estratti plurilingue di atti di stato civile.
Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961 riguardante l'abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri (sostituita dalla formalità dell'Apostille).