I frantoi come le cantine e insieme come luoghi di attrazione turistica

Un convegno organizzato dal Comune di Fiesole con l'associazione Il Pomario, per approfondire la conoscenza del mondo dell'olio d'oliva, una delle leve principali del turismo lento nelle nostre colline. Insieme all'Associazione Distretto Biologico di Fiesole, a Slow Food, ad AIRO - Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio, e con l'intervento di ricercatori e medici, un'occasione per approfondire qualità, storia e opportunità legati alla coltivazione e alla produzione di uno dei prodotti simbolo della nostra regione, capace di trasformarsi anche in potente attrattiva turistica.

I frantoi come le cantine e, insieme, come luoghi di attrazione turistica
Convegno su enoturismo e oleoturismo a cura di Giacomo Trallori, ass. "Il Pomario"

Saluti
Anna Ravoni, Sindaco di Fiesole
Marta Mugelli, Presidente AIRO - Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio

Interventi
Dario Stefano, ex Senatore, autore del libro “Oleoturismo. Opportunità per imprese e territori”
Stefania Iacomi, Assessore al Turismo del Comune di Fiesole
Cesare Buonamici, Presidente del Distretto Biologico di Fiesole
Graziano Sani, Ricercatore CNR - IBE
Alessandro Schena, Fiduciario Condotta Slow Food di Firenze 
Sonia Donati, Coordinatrice per la Toscana della Guida Olio Evo di Slow Food

Modera 
Giacomo Trallori, medico 

Comune di Fiesole e Associazione Il Pomario