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Variante al Piano Strutturale per la presa d’atto delle controdeduzioni alle osservazioni alla variante di adeguamento del PTCP

Con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 27.2.2014 è stata approvata la variante al Piano Strutturale denominata “Variante al Piano Strutturale per la presa d’atto delle controdeduzioni alle osservazioni alla variante di adeguamento del PTCP”.

Avvio del procedimento art. 15 L.R. 01/2005:

Il Garante della comunicazione informa che la giunta comunale di Fiesole mercoledì 10 luglio ha approvato la delibera n.82 del 10/7/2013 che avvia il procedimento di una variante al Piano Strutturale.
- L'avvio del procedimento è corredato del documento "relazione di avvio del procedimento art. 15 L.R. 1/2005" e del documento "verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica - documento preliminare art. 22 L.R. 10/2010".
- La comunicazione di avvio del procedimento è stata inviata ai seguenti Enti al fine dell'ottenimento di eventuali contributi: Regione Toscana, Provincia di Firenze, Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Firenze Pistoia e Prato, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Arpat, Ufficio regionale del Genio Civile.
- Contemporaneamente è stato trasmesso all'Autorità competente in materia di valutazione ambientale e strategica per gli strumenti urbanistici comunali, Dipartimento servizi tecnici - servizio ambiente, il documento preliminare art. 22 della L.R. 10/2010 ai fini della verifica di assoggettabilità.
- La deliberazione, contenente l'avvio del procedimento e i suoi allegati è stata disponibile in via telematica sul sito istituzionale del comune di Fiesole nella presente pagina anche per eventuali segnalazioni, proposte, contributi e condizioni formulate da altri soggetti pubblici e privati interessati.

Iter seguito:

Adozione della Variante al Piano Strutturale per la presa d'atto delle controdeduzioni alle osservazioni alla Variante di adeguamento del PTCP. La variante, che riguarda l’area collinare fiesolana e il borgo di Maiano, è finalizzata alla presa d'atto delle controdeduzioni alle osservazioni comunali alla variante di revisione e adeguamento del PTCP approvate dal Consiglio provinciale all’inizio del 2013.

In particolare vengono adeguate alcune parti della normativa che disciplina le zone di protezione storico ambientale rispetto ai contenuti del nuovo PTCP e viene modificato il dimensionamento dell’UTOE (unità territoriali organiche elementari) Montececeri (località Maiano).

Questi adeguamenti hanno rilevanza su tre temi:
turismo culturale sedi di istituzioni culturali rare che trovano la propria collocazione all’interno del patrimonio edilizio di pregio ville e complessi di valore storico architettonico presenti sul versante fiorentino della collina fiesolana.

Tale adeguamento garantisce la continuità della programmazione urbanistica comunale che consente, per gli alberghi, la riqualificazione funzionale attraverso modesti ampliamenti e, per le istituzioni culturali, attraverso la specifica disciplina del piano di recupero PR 15, alla scuola di Musica di Fiesole (villa La Torraccia) la riqualificazione complessiva dell’area con la realizzazione della nuova sala per le prove d’orchestra e di nuove aule didattiche.
A Maiano vengono invece soppresse le volumetrie originariamente previste dal Piano Strutturale pari a 2.000 mc destinate a centro di servizi.

Conclusione procedimento di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica VAS.

In data 21 agosto 2013 il documento preliminare art. 22 L.R. 10/2010 per la verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica della variante al Piano Strutturale per la presa d'atto delle controdeduzioni alle osservazioni comunali alla variante di adeguamento del PTCP è stato inviato agli Enti competenti in materia ambientale e al Comune di Firenze quale ente territoriale interessato per l’avvio delle consultazioni. Al termine delle consultazioni, esaminato il documento preliminare e tenuto conto dei contributi pervenuti dai soggetti competenti in materia ambientale, l’autorità competente ha determinato l’esclusione dalla VAS della variante. Il provvedimento di esclusione dalla VAS è consultabile ai sensi dell’art. 22 comma 5 della L.R. 10/2010.

Ultimo aggiornamento:

13/12/2024, 16:38